venerdì 13 maggio 2011
Percezione sensoriale
L'osservazione è il fulcro della fase passiva. Come azione include la percezione proveniente da tutti i sensi. Siamo noi a limitare attraverso l'utilizzo delle categorie il senso del termine all'interno del recinto della vista. Basti pensare alla diversità del senso di visione negli esseri umani e negli animali. Gli animali vedono in modo diverso dal nostro, ogni animale vede in maniera diversa dall'altro, a seconda delle specifiche dei suoi organi sensoriali. Questo non vale solo per quanto riguardo la vista in senso stretto, ma anche per tutti gli altri sensi. Per questo quando parliamo di osservazione, è bene tenere a mente che parliamo del modo nel quale gli umani mediano il mondo e lo spazio attraverso i loro sensi. Questa considerazione iniziale, che può sembrare ovvia, è invece fondamentale per capire che sono proprio le peculiarità del sistema sensoriale umano la base dell'osservazione. E' necessario che l'osservazione sia subordinata alla presa di coscienza di queste meccaniche, come la visione stereoscopica, la percezione degli odori, il funzionamento dei sensori tattili nell'epidermide. Progettare qualcosa per se stessi e per gli altri significa anche trasformare un concetto, una necessità in qualcosa che sia essenzialmente piacevole per il nostro sistema sensoriale. Cosa è bello per i nostri sensi? Come si può inserire questa variabile nel processo di progettazione? Queste sono domande proprie del momento dell'Osservazione.
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